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anziani raccontano, arte-terapia, capitali esteri, comprato il colosseo, Federico Berti, firenze non è in vendita, mercato arte, pubblico e privato, quartiere Prato., speculazione, svendita del pubblico, terza età, ville medicee
FONDAZIONE SANTISSIMA ANNUNZIATALaboratorio di scrittura a cura di Federico Berti
AA. VV. – L’italia non è in vendita. Per noi qui non vengono solo i poveri a cercare lavoro ma anche russi, cinesi e marajà a comprare i nostri gioielli e le case antiche, cioè le ville dei Medici e queste robe qui: se le diano sui denti, è un patrimonio che deve restare a noi! Ormai i cinesi han comprato un quartiere intero a Firenze, non è poco che si son presi tutta Prato, lavoran solo loro. Mica gratis, hanno pagato, però sono cose antiche, è roba nostra. E soprattutto, dello Stato… I tedeschi ci avevano già provato in Toscana, però un conto è comprarsi la casa, un altro è prendersi la roba antica. Come se comprassero lì a Cafaggiolo, dove c’è una grandissima villa medicea, dopo si rimane noi senza, il turismo viene qui per vedere l’Italia com’è ora e si vede gl’interessa. A Firenze c’è tante belle chiese, a Roma ce ne stavano anche di più ma è roba di 4-5 mila anni fa, anche di più, invece qua da noi è barocco, rinascimento, gente nostra, tempi moderni. Perché non vendono il tesoro di San Pietro? Queste cose qui appena torna il mio babbo te le faccio raccontare. Hai visto ieri gli imprenditori tutti in mutande? Ogni tre mesi vengono chiuse 18.000 imprese, allora questi si vendono il che hanno. Ora mi sembra di aver sentito che i Della Valle han comprato il Colosseo: loro che sono delle Marche hanno tanti soldini e amano molto la Toscana, però se va un turista il soldino se lo guadagna mica più lo Stato, vanno a lui che s’è comprato tutto, magari se li prende uno straniero e a noi ci passano sotto il naso, poi dice che in Italia c’è la crisi, per forza! Il sindaco di Firenze ha detto basta, giù le mani dalla città e anche dalla Provincia. Parliamo di beni pubblici, non di proprietà privata: i Medici avevano ville in tutta la regione, anche nei paesini. Fino a che c’era gli eredi se le sono passate, ora son del governo come a Garda l’isola del Borromeo che andò allo Stato e poi son venuti gli eredi. Ma ci vive solo il custode. Tante altre città hanno lo stesso problema: Venezia, Torino, Milano. Nel museo se tu non paghi non entri, ma tutta la nostra bella città dal Duomo all’Arno c’è robe da vedere di lusso, sei mai stato agli Uffizi? Per me non avverrà, ci sono troppe persone importanti che vogliono bene all’Italia e non la svendono e poi comunque noi poveretti si rimane poveretti. Come se mi vado a comprare un’isola alle Maldive, tolgo a loro una risorsa; magari gli do lavoro, però la roba non è più sua. Marlon Brando ne possiede cinque o sei! Allora se vado a farmi una fabbrica all’estero è diverso che mi compro il terreno da un privato o che lo compro dal governo, vado là e gli dico: “Quanto costa?”. “Diecimila!”. Se ce l’ho, lo compro. La roba pubblica deve rimanere pubblica.
flavia ha detto:
Ciao,
Premettendo che sono di Milano, diamo a Roma quel che é di Roma.
A Firenze cose moderne, barocco, rinascimento e a Roma cose di 4-5 mila anni fa. Mi piange il cuore … Il rinascimento si é nato a Firenze, ma permettermi di citarti un nome che magari non ti dirà nulla donato di angelo di pasuccio detto Bramante e non ti sto a raccontare tutte le cose che ci sono di costui, appartenenti all’alto rinascimento. Lo so che questo discorso non c’entra nulla con il tuo, ma mi piange il cuore quando sento certe cose.
Un’altro che potresti conoscere é Michelangelo, Committenza giulio 2* pontefice quindi si parla di Roma e clemente VII, si é vero c’e il David a Firenze …. Poi il barocco … GIAN LORENZO BERNINI e BORROMINI Roma é la capitale del barocco …. Sant’agnese, santa Maria della Pace le fontane del Bernini il ciborio, palazzo barberini e la chiesa della trasverberazione di Teresa sant’ignazio e sant’Andrea al quirinale… Anche d’Annunzio sceglie Roma come capitale dello sfarzo Barocco… E quante altre opere ….. San carlino, sant’ivo alla sapienza. Non si può riassumere Roma in opere di 4-5 mila anni fa, come si fa … Ma poi come che l’impero romano é di ben altro periodo che 4.. 5 mila anni fa… Dai!!
Ciao 🙂 la mia non é una polemica, solo per che un commento sia credibile bisogna incominciare con il piede giusto, buona serata