Tag
arabi., arte e politica, arte e società, Basilica della Natività, Bethelem Peace Center, Betlemme, burattini, Consolato Italiano a Gerusalemme, due popoli due stati, ebraismo, Festival, gemellaggio, Gennaro Troja, genocidio., governo palestinese, Islam, Israele, laboratori, Laura Kibel, Madonna, Madonnari, marionette, Ministero degli affari esteri, musica, Palestina, Palestinian National Theatre, Piazza della Mangiatoia, Presepe, Scuola Napoletana dei Madonnari, spettacoli, Stefano Faravelli, strada
La Scuola Napoletana dei Madonnari a Bethlehem
FESTIVAL OF TRADITIONAL ARTS AND CRAFTS 8/12/2010
FB. – In collaborazione con il Consolato Italiano a Gerusalemme e con il Ministero degli Affari Esteri italiano, il Ministero del Turismo e delle Antichità in rappresentanza del non riconosciuto governo palestinese. In programma una mostra di abiti nuziali palestinesi dei secoli XIX-XX al Bethelem Peace Center. Al Palestinian National Theatre ha avuto luogo l’esposizione del pittore Stefano Faravelli, dal titolo Le Carnets de Voyage. In Piazza della Mangiatoia, la Scuola Napoletana dei Madonnari ha riprodotto le icone sacre alla Madonna, riconosciuta sia dalla religione cristiana, sia dall’Islam, ma non dall’ebraismo. Gennaro Troja, responsabile della scuola, ha dichiarato: “Disegnare immagini della Madonna davanti alla Basilica della Natività, per un madonnaro è il massimo della vita veramente”. Anche i giovani palestinesi hanno partecipato alla manifestazione prendendo in mano i gessetti, mentre gli artigiani del presepe realizzavano dal vivo le loro piccole statue. La responsabile del Centro di Pace dichiara che questo festival rappresenta un primo passo nella costruzione di un rapporto fra il popolo italiano e quello palestinese, seguendo una traccia indicata dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che per primo ha dato impulso a questa scelta politica, diplomatica e culturale. Spettacoli di burattini con Laura Kibel e altri noti rappresentanti del teatro di arena italiano, cui hanno fatto seguito laboratori per la costruzione e la manipolazione delle marionette. Un resoconto video della manifestazione, sponsorizzato dai comuni di Pavia e Salemi, dalla Camera di Commercio senese e dal Centro di Tradizioni Popolari della Provincia di Lucca, si può vedere gratuitamente al collegamento in basso. Intelligente iniziativa di scambio culturale, in aperta opposizione al rifiuto da parte del governo israeliano di riconoscere la Palestina come stato indipendente.